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giovedì 23 aprile 2015

L'OCCHIO DI FALCO, LA NUOVA FRONTIERA DEL CALCIO ITALIANO



Ciao a tutti/e,
finalmente ci siamo o quasi...salvo cambiamenti! La tecnologia è entrata nel mondo del calcio, con il nome di occhio di falco.
Quanti pizzichi sulla pancia ci siamo dati per un gol non gol fatto o subito. Quante volte abbiamo gridato "venduto!" all'arbitro di turno che dirigeva la partita della nostra squadra del cuore.
A quanti gol fantasma abbiamo assistito. Il tifoso è fatto così, me per primo.

Dal 7 giugno(20 maggio se la Juventus arriverà in finale di champions) cambieranno un pò le cose, in quanto la lega calcio, dopo ore di riunione ed anni per trovare il coraggio di organizzarsi ha deciso di utilizzare la tecnologia "hawk eye". 

Iniziamo col dire che questa nuova frontiera tecnologica è già utilizzata in altri campionati europei come la Bundesliga e la Premier. Questa prevede il posizionamento di 7 telecamere in vari punti della porta(quindi 14 totali) ed il pallone avrà un sensore che invierà un segnale acustico(tramite auricolare) ed un altro visivo(sull'orologio dell fischietto designato), all'arbitro in mezzo secondo, se la palla avrà oltrepassato del tutto la linea della porta. C'è da dire anche che le 14 telecamere possono inviare ben 2.000 immagini al secondo.
Il problema? Il solito: chi pagherà il tutto? Qualcuno parla di sponsor ma è molto probabile che i costi siano addebitati alle varie società e varia dai 120.000 ai 160.000 euro per ogni stadio.

A dire il vero, non so se si risolveranno molti problemi di errori arbitrali con questa tecnologia, in quanto, in ogni campionato, può avvenire uno o al massimo due casi all'anno di gol non gol. Spesso sono errori decisivi ma c'è da chiedersi: come la mettiamo con gli altri errori delle giacchette nere? Fuorigioco inesistenti o reti date in netto fuorigioco, rimesse laterali ingiuste a bizzeffe, per non parlare di calci d'angolo e di punizioni dal limite. Non parlo dei rigori dati e non dati sennò vi annoierei.

Basterà questa tecnologia? O a settembre ci ritroveremo con le solite "tarantelle" che hanno fatto cadere così in basso il nostro calcio?
Speriamo sia solo l'inizio di una lunga risalita anche perché, l'altra idea partorita nel consiglio di lega che ha deliberato sull'occhio di falco ha lanciato la bizzarra idea di giocare la prima giornata di serie A all'estero...non è che stanno emigrando dopo aver fatto tanti danni? Scherzi a parte, il campionato italiano va giocato in Italia anche per una questione di fuso orario. I tifosi il lunedì mattina lavorano o cercano lavoro, ma questa è un altra storia.
A presto.

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