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mercoledì 30 novembre 2016

IL PANETTONE PIU' CARO DEL MONDO


Ciao a tutti/e,
oramai siamo entrati nel periodo di Avvento. Il Natale si avvicina e sta per iniziare la frenesia dei regali. In tanti, già si anticipano per i doni natalizi, pur forse(molto forse) non conoscendone appieno il significato. Ma questo è un altro discorso di cui parlerò nei prossimi post.
Tornando a noi, spesso cerchiamo di anticiparci per le strenne natalizie, nella speranza di fare un buon affare a prezzo contenuto.
Non per tutti è cosi!

C'è infatti, un signore russo, un magnate, uno dei nuovi miliardari che, si è anticipato anche lui però...per spendere di più, molto di più!
Questa storia è di tre anni fa, ma è entrata oramai nel guinness dei primati per quel che riguarda i regali più costosi. Inizia nell'estate 2013, quando venne presentato da amici in comune ad un pasticciere piemontese, un certo Dario Hartvig che ha un suo laboratorio a Carmagnola in provincia di Torino.
Il miliardario russo, in una delle cene che dava sul suo yacht di lusso, incuriosito dal lavoro del pasticciere, chiese un dolce che gli avrebbe fatto leccare i baffi. Ed ecco che il cuoco piemontese tirò fuori dal suo capello a cilindro, un tiramisù speciale.
Il magnate, rimase piacevolmente stupito, tanto da approfondire l'amicizia con il giovane italiano. Probabilmente, scoprì che aveva una bottega a Carmagnola dove sforna dei buonissimi panettoni...speciali! Gli raccontò del suo conto in banca, della sua vita mondana e forse delle piacevoli feste natalizie che organizza ogni anno il giorno della vigilia. Quindi gli commissionò un panettone speciale, diverso da tutti gli altri.

Dario torna nella sua "pasticceria del Borgo" e inizia a preparare il suo famosissimo panettone ricoperto da foglie d'oro con cristalli Swarovski alla base(al posto della carta dei nostri panettoni per capirci). dal costo di 800 euro. Capperi! Un panettone che costa cosi tanto?
"No, anche cosi non può andare bene!" avrà pensato Hartvig.
In fondo, l'imprenditore venuto dall'est Europa, vuol far bella figura con i suoi ospiti. Si rivolge quindi ad un suo amico gioielliere che, gli consiglia di mettere al posto dei cristalli Swarovski, dei bellissimi e costosissimi...brillanti!
E venne fuori un opera d'arte: un panettone dal costo di solo...80 mila euro.
La maggior parte dei più(compreso chi vi scrive) cerca di pagare il famosissimo dolce natalizio, meno di 3 euro. Questo per rendere l'idea.
In fondo, brillanti a parte è un panettone normale, come gli altri, fatto da farina, uova, passolini, canditi e tutto ciò che lo compone. La forma è a cupola.
Naturalmente, chi riceve la fetta, poi si porta a casa l'imballaggio formato da diamanti!

Non è che ora voglia essere moralista, ne retorico, ne altro, però, mi chiedo: Natale non è la festa dell'amore e della solidarietà? Ogni persona può fare ciò che gli pare dei suoi soldi ma, vien lo stesso da pensare: con circa 80 mila euro, a quante famiglie povere, che siano esse italiane, russe o di altri paesi del mondo, si poteva donare un cenone dignitoso per la vigilia di Natale? Quante persone si potevano rendere felici seppur per un giorno? Ognuno è libero di scegliere senza essere giudicato da nessuno ma, a tutti è permesso concedersi domande, seppur senza pretendere una risposta.
A presto.

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