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martedì 22 novembre 2011

RICORDO..22 ANNI FA!

Ciao a tutti/e
torno a scrivere nel blog il 22 novembre 2011, giorno di Napoli - Manchester City.
Chi mi segue, ha di sicuro capito che sono napoletano..doc! Legato alle tradizioni partenopee e tifoso del Napoli.
In questa città, in questi giorni non si parla d'altro, solo ed esclusivamente della partita di stasera.
Tutti incollati davanti alla tv a tifare per quegli 11 ragazzi che cercheranno la quasi qualificazione in caso di vittoria degli azzurri.
Tutti non vedono l'ora, me compreso.

Però, per chi è un ragazzo(mi pavoneggio di esserlo ancora)  della mia età, o qualcosa in più, sono sicuro il ricordo va a 22 anni fa!
Precisamente era il 1989, il Napoli vinse la coppa Uefa. Da premettere che la coppa Uefa di allora, non era quella snobbata dai club europei di oggi, era una coppa ambitissima, di solito la vinceva la squadra più forte d'Europa, la si potrebbe definire la Champions di oggi.
Si, perchè nell'allora coppa dei campioni(la Champions di oggi) ci partecipavano soltanto i campioni nazionali, quelli della nostra serie A, quelli della Liga, i campioni tedeschi, gli inglesi no! Avevano la squalifica nelle competizioni europee a causa degli holigans(da li..piano piano si è arrivati alla civiltà dei tifosi inglesi e alla bellezza dei loro stadi), c'erano i campioni della Ligue1, però c'erano anche i campioni di Malta, Lussemburgo, Belgio(non erano male all'epoca Anderlecht e Malines), Danimarca, Norvegia ed altre nazioni minori calcisticamente parlando.
In pratica le favorite ne erano 3 o 4, al massimo 5.
Nella coppa Uefa no, Andavano dalla 2° alla 5° di serie A di Liga, di Bundesliga, 3 del campionato francese etc etc..
In pratica tutte le migliori squadre dei campionati migliori d'Europa, quindi era difficilissimo vincerla.

Ricordo che quello fu l'anno dell'Inter dei record..vinceva vinceva e alla fine vinse il tricolore.
Ma fu anche l'anno della riscossa del campionato italiano in Europa e del Napoli
Ogni anno raggiungievamo finali e vincevamo coppe, questo per 10 anni.
Ma quell'anno fu strepitoso, fu memorabile per i tifosi del Napoli, vincere la coppa più difficile d'Europa e del mondo, mettere in riga le corazzate europee.
Paol Salonicco, Lokomotiv Mosca, Bordeaux, Juventus, Bayern Monaco, Stoccarda, ai piedi del grande Napoli.
Una squadra unica, che aveva dentro risorse inesauribili, si partiva sfavoriti, gli avversari erano più forti, a volte invincibili, ma chi finiva in piedi l'incontro con le braccia alzate erano gli azzurri.
Un riscatto anche per gli italiani all'estero che quando arrivavano i partenopei si dichiaravano napoletani anche se romani, siciliani, pugliesi, calabresi.
Ricordo le azioni dei goals contro il Paok, il 2 a 0 sulla Lokomotiv, il goal di Carnevale in Francia. Ricordo le 2 partite con la Juventus, all'andata finì 2 a 0 per i bianconeri, tutti a dire il Napoli è fuori, ha sbagliato a puntare sull'Europa subito, ricordo un tizio che veniva dal sud america che promise battaglia nella partita di ritorno, che voleva regalare ai suoi tifosi qualcosa di magico, delle notti magiche.
Quella sera di aprile il san Paolo era più pieno di stasera, decine di migliaia di tifosi a spingere i loro beniamini verso la vittoria. I bianconeri sicuri del risultato al primo minuto ma poi..45' Napoli 2 Juventus 0, e ora cosa succede? La partita non finisce più? si va ai supplementari 117', 118', 119' e ora? Si va ai rigori, accidenti! No Renica di testa e..goalllll! Napoli 3 Juventus 0 azzurri in semifinale!
C'è il sorteggio, nell'urna ci sono Napoli e 3 squadre tedesche, due dell'ovest una dell'est. Forse è meglio prendere la Dinamo Dresda, o al massimo lo Stoccarda, macchè ci capita il Bayern, andata a Napoli.

I tedeschi contenti del sorteggio e delle squadre rimaste già fanno sollevamento pesi per abituarsi ad alzare la coppa, ma non hanno fatto ancora i conti con una città in festa, vestita d'azzurro, con una squadra che va in campo e ci lascia tutto ciò che ha, e soprattutto non ha fatto i conti con i tre tenori, quelli veri, le tre meraviglie del mondo calcistico..Careca, Maradona, Carnevale, chi li ferma quei 3? Di certo non i tedeschi, che presero 2 goals a Napoli e due a Monaco di Baviera dove si pareggiò per 2 a 2 con uno stadio per metà azzurro.

In finale ci tocca lo Stoccarda di Klismann(molti giovani lo conscono come un buon allenatore, è stato anche un grandissimo attaccante) assente all'andata e dell'allenatore Hari Haan.
Ricordo all'andata ed al ritorno, una Napoli azzurra come il cielo ed il mare di questa stupenda città, ricordo bandiere sui balconi e finestre, striscioni azzurri da un palazzo all'altro in tutti i quartieri, bancarelle che vendevano sciarpe, bandiere, gadget e trombe(non esistevano in Italia le vuvuzelas), ricordo una città in fermento, ricordo i napoletani che pregustavano l'aperitivo della vittoria.

Però non tutto può andare bene da subito in una storia magica, dove c'è il lieto fine, infatti il napoletano Gaudino porta in vantaggio i tedeschi. Che affronto, ma siamo pazzi!?! tu napoletano c' vuò 'ntussucà?(ci vuoi intossicare?). Aspè mo ci pensa Dieguito, entra in area e..letteralmente scaraventa il pallone sulle mani del difensore tedesco..rigore!!!!esplode il san Paolo. Chi tira? E chi può tirare? Chi se lo è procurato no?!? tanto non sbaglia mai! Infatti..tiro goooooal! Tutti i napoletani si uniscono in un urlo che avranno sentito pure sulla Luna.
Careca poi mica poteva stare a guardare? Eh no sono amici il brasiliano e l'argentino, infatti 2 a 1!
Vittoria primo round però la guerra è ancora lontano da vincerla.
Al ritorno Stoccarda sembra un quartiere napoletano, sembra Fuorigrotta, lo stadio assomiglia un pò al san Paolo, la maggior parte delle persone li parla napoletano.
Napoli passa in vantaggio con Alemao, pareggia lo Stoccarda, ma poi ci pensa uno scugnizzo napoletano a toglierci gli schiaffi dal viso: Ferrara(e chi non lo conosce?), mica poteva mancare Careca?Infatti siglo il terzo goal. Sul finire aiutati dai difensori e centrocampisti azzurri i tedeschi pareggiarono ma fu tutto inutile, non avrebbero mai potuto raggiungere quei campioni, erano troppo forti..il 90' si odono 3 fischi, è finita, Napoli campioneeeeeee! E tutta Napoli, me compreso in strada a festeggiare tutta la notte la squadra più forte del mondo.

Perchè ho scritto ciò?Perchè in me e in tutti quelli come me, che hanno vissuto quei momenti, ogni volta che ci pensiamo, ci scappa la lacrima, riusciamo a provare quelle emozioni come se tutto fosse accaduto ieri, un qualcosa che non può capire chi non ha vissuto quei momenti stupendi.
Penso che oramai troppa acqua sotto i ponti sia passata, troppe generazioni, troppi ragazzi non hanno assaggiato quelle sensazioni, è giunto il momento di fargliele provare, è giunto il momeno di tornare a vincere.
Quindi dico alla squadra di oggi, forza, guardate i ragazzi di 22 anni fa, ammiratene il carattere, la grinta e la fame di vittorie che avevano e fateci riprovare quelle emozioni.
Loro giocavano perchè amavano Napoli ed i napoletani, amavano il calcio, amavano vincere e sono entrati nella storia, rubatene la mentalità e diventerete dei miti.
Ciao e FORZA NAPOLIIIIIIIII

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