Pagine

giovedì 26 luglio 2012

OLIMPIADI 2012

Ciao a tutti/e,
oramai ci siamo, mancano poche ore, il mondo sportivo e non, è in fermento..i giochi olimpici stanno per iniziare.
Atleti e tifosi di tutto il mondo oramai sono tutti li, in una delle città più importanti e più affascinanti del pianeta: Londra.
E' un concentrato di popoli, di armonia, tutti li a festeggiare i giochi del 2012.
In fondo l'importante non è vincere ma partecipare come direbbe il fondatore dei giochi olimpici moderni Pierre De Coubertin.
Da sottolineare che li ho chiamati per ben 2 volte giochi olimpici.
Infatti c'è una differenza tra giochi olimpici ed olimpiadi.
I giochi olimpici sono le gare sportive che si svolgono ogni 4 anni, mentre un olimpiade è il tempo di 4 anni che passa tra un gioco olimpico ed un altro, quindi tra qualche ora a Londra si concluderà un olimpiade iniziata 4 anni fa a Pechino.
C'è una curiosità ad esempio, in Inghilterra inizierà la XXX Olimpiade, però se andiamo a contare le effettive edizioni dei giochi ci fermeremo a 27. Perchè? Negli anni 1916, 1940 e 1944, i giochi non si sono svolti a causa delle due guerre mondiali, però gli anni sono passati lo stesso e nel conto delle olimpiadi vengono aggiunti anche i tre anni di stop.

I giochi olimpici hanno origini antiche, addirittura le prime si svolsero ad Olimpia una città dell'antica Grecia nel 776 a.C. ed avevano un importanza anche religiosa, in quanto erano dedicati a Zeus.
Le gare sportive si svolgevano in una settimana circa e si disputavano ogni 4 anni come ai giorni nostri.
C'erano molte discipline, dalla corsa alla lotta, si contano circa una ventina di sport antichi.
Per tutta la durata dei giochi le città che erano in guerra, interrompevano le ostilità, dando vita alla tregua olimpica.
All'epoca potevano partecipare soltanto cittadini maschi, liberi e greci oppure chi aveva un antenato greco.
Di solito erano uomini facoltosi perchè bisognava dedicarsi a tempo pieno agli allenamenti.
I vincitori erano osannati e trattati come eroi nelle loro città e venivano premiati con una corona di alloro preso dai giardini di Olimpia che venivano considerati sacri nell'antica Grecia.
I giochi con l'aumentare del potere dell'impero romano inizialmente furono ben visti anche dalle popolazioni degli altri paesi e addirittura vennero aperti anche a romani, galli, fenici e altri popoli sottomessi da Roma.
Poi con il tempo, quando la religione Cristiana divenne la religione ufficiale dell'impero romano i giochi olimpici vennero visti come una festa pagana e di conseguenza vennero vietate nel 393 d.C. dopo ben 292 edizioni.

Passavano i secoli, però le olimpiadi mancavano al mondo, in fondo era un modo per confrontarsi ed alimentare rivalità pacifiche tra atleti e paesi. Rivalità e stimoli a migliorarsi giorno per giorno sia nei confronti degli altri che di se stessi.
Ed è proprio questo che un signore francese di nome Pierre De Coubertin pensò. Era il suo sogno, far rivivere quelle emozioni e sensazioni che si erano ormai quasi perse in 1500 anni e fu cosi che ristabilì i Giochi olimpici nel 1896 ad Atene.
Cambiò le regole e fece bene. Potevano partecipare atleti di tutte le nazioni e nel 1900 apri i giochi anche alle donne.

I giochi olimpici moderni hanno portato con se anche tantissime altre piacevoli novità e tradizioni.
Ai giorni nostri ad esempio c'è la bandiera olimpica, formata da 5 cerchi uniti tra loro.
I 5 cerchi hanno un significato importante e cioè l'unità tra i continenti, anche se apparteniamo a zone del mondo diverse comunque abitiamo lo stesso pianeta e apparteniamo ad un unica razza: quella umana!
Ogni cerchio quindi rappresenta un continente e sono di colore nero che rappresenta l'Africa, il Verde l'Europa, il rosso l'America, il blu per l'Oceania ed il giallo per l'Asia.
Perchè questi colori? All'epoca erano i colori che erano presenti in tutte o quasi le bandiere del mondo.

Un altro simbolo importante dei giochi moderni è la fiamma olimpica. Qualche mese prima dei giochi il fuoco viene acceso ad Olimpia, il luogo dei giochi antichi, Il fuoco viene acceso su una torcia direttamente dai raggi del sole concentrandoli su di essa tramite uno specchio.
La torcia poi attraverserà il mondo da Olimpia fino al luogo dei giochi.
Rappresenta il fuoco che ogni atleta ha dentro, la voglia di vincere e migliorarsi onestamente giorno per giorno, un fuoco che senti dentro nel momento in cui bisogna vincere.
Anche se poi l'importante è partecipare.
Questa ultima frase viene creduta da molti come motto delle olimpiadi, invece no! Il vero motto olimpico è: Citius, Altius, Fortius cioè più veloce, più alto, più forte.

Infine c'è la cerimonia d'apertura, il primo momento suggestivo delle olimpiadi estive dove i paesi sfilano secondo l'ordine alfabetico del paese ospitante. Entra nello stadio prima la Grecia che è la patria natia dei giochi poi le altre nazioni come detto prima ed infine il paese ospitante.
Davanti ad ogni delegazione sfila l'atleta più rapprensentatico che fa sventolare la bandiera del suo paese, un onore che pochi possono vantare di avere avuto.
A Londra 2012 siamo degnamente rappresentati dalla plurimedagliata(soprattutto in oro) Valentina Vezzali.

Che dire, si inizia, naturalmente diciamo che vinca il/la migliore, però in fondo in fondo speriamo che i nostri atleti ci diano tante soddisfazioni e tengano alto il nome del nostro paese in questo periodo un pò delicato della nostra storia.
Per l'occasione ho creato una pagina dedicata alle medaglie(speriamo tante) che i nostri connazionali riusciranno a portare in Italia.
Ogni medaglia che riusciremo a vincere, la segnalerò come commento nella nuova pagina. Se voi volete fare il tifo insieme a me ne sarò felice e pubblicherò i vostri commenti, le vostre sensazioni o le emozioni che avete provato, per ora però vi dico forza azzurri, siamo italiani..andiamo a vincere!!!!!
a presto..

Nessun commento:

Posta un commento